ASSOCIAZIONI
Sito web della Parrocchia S. Margherita di Usmate  email > chiesadiusmate@virgilio.it
SPECIALE DON DANIELE
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IL GRAZIE DI DON DANIELE



Cari parrocchiani di Usmate,

approfitto di questa occasione che don Lorenzo mi offre per arrivare ad ognuno di voi e ringraziare per il bene e l'attenzione che mi avete dimostrato: mi sono sentito (come spero sia stato per tutti) parte di una famiglia, quella della comunità di Usmate.

E sono stato molto contento di poter condividere con voi la commozione nel ricevere questo grande e misterioso dono che il Signore ha voluto farmi. Ricordatevi sempre che non è solo mio, ma anche di chi e per chi ne avrà bisogno.

Rileggo i bigliettini che in molti mi hanno lasciato: ne farò un quaderno come ricordo di questi giorni.

A fine marzo ripartirò per il Perù e lì mi attende una nuova avventura con la gente, con i poveri, con i ragazzi … Una parte di voi verrà con me sulla Ande.

Poi cercherò di tenervi al corrente, anche se devo ammettere che la mia costanza nello scrivere lascia un po' a desiderare.
Grazie ancora di tutto. Un abbraccio e una preghiera.

don Daniele

Il mio indirizzo:
don Daniele Bonanomi
Av. Alejandro Tirado 158
Urb. Santa Beatriz
Lima  - Perù




BIOGRAFIA DI DON DANIELE

Daniele Bonanomi nasce a Vimercate il 24 maggio 1979.

Viene battezzato dal parroco don Mario Carugo il 01 luglio.

Riceve la Cresima  il 30 giugno 1991 a Cugchilan (Ecuador).

Dopo aver frequentato le elementari e le medie
presso le scuole del paese,
nel 1993 si iscrive al Liceo Artistico
Medardo Rosso di Lecco,
dove si diploma nel luglio 1998.

Parte con i genitori alla volta del Perù
per una prima esperienza come volontario
dell'Operazione Mato Grosso nell'ottobre 1998,
e diventa educatore nella scuola di Tauca,
nella regione dell'Ancash.

Nell'agosto 1999 deve rientrare in Italia
per svolgere il servizio civile
in una Casa di Riposo a Gambara (Brescia).

Ritorna in Perù l'anno seguente
per proseguire nel suo servizio di volontario,
e intanto matura la sua scelta vocazionale per il sacerdozio.

Nel 2004 inizia i corsi di teologia nel seminario di Pomallucay.

Viene ordinato diacono in Perù il 01 maggio 2010.

Riceve l'ordinazione sacerdotale
nella chiesa di Usmate il 12 febbraio 2011.

OPERAZIONE MATO GROSSO (OMG)
dal sito ufficiale www.operazionematogrosso.it


VELOCE PANORAMICA DELL'OMG

L'O.M.G. è un movimento che attraverso il lavoro gratuito per i più poveri offre a giovani e ragazzi la possibilità di numerose esperienze formative.

Per mezzo del lavoro i giovani intraprendono una strada che li porta a scoprire ed acquisire alcuni valori fondamentali per la loro vita: la fatica, il "dare via" gratis, la coerenza tra le parole e la vita, lo spirito di gruppo, il rispetto e la collaborazione verso gli altri, la sensibilità e l'attenzione ai problemi dei più poveri, lo sforzo di imparare ad amare le persone.

I giovani realizzano LAVORI DI GRUPPO durante i giorni della settimana e, nei fine settimana, CAMPI DI LAVORO. Questi ultimi vedono i giovani impegnati in raccolte di carta, rottami e altri materiali da macero; o come operai in lavori agricoli, di costruzione, di pulizia sentieri, di costruzione e gestione rifugi.

Le attività delle diverse missioni in Perù, Ecuador, Brasile, Bolivia sono realizzate grazie ai campi di lavoro, alle attività dei gruppi adulti ed alla carità di gente generosa. In America Latina ci sono numerose spedizioni dove i volontari OMG - giovani, famiglie, sacerdoti - realizzano attività nel campo educativo, religioso, sanitario, agricolo e sociale in generale. I volontari offrono il loro lavoro in forma completamente gratuita.

Ogni estate partono verso le missioni gruppi di giovani per un periodo di 4 mesi.

In Perù oggi l'OMG è presente in oltre 40 comunità, 17 in Ecuador,9 in Bolivia e 12 in Brasile.

I cinque punti chiave dell'OMG

1. I Giovani: un cammino per giovani e ragazzi, vita di gruppo, amicizia, esperienza e avventura per imparare a voler bene a chi è meno fortunato di noi.

2. I Poveri: prestando attenzione agli ultimi c'è sempre qualcuno ancora più povero da accogliere ed aiutare.

3. Il Lavoro: ci si educa alla fatica, a pagare di persona e con il frutto de lavoro si aiutano i poveri.

4. La Capillarità: nel rapporto diretto a tu per tu l'amicizia vera cresce e diventa fedeltà nel tempo.

5. L'Aconfessionalità: credere o non credere non ha importanza per aiutare gli altri. Con una vita buona si ricerca la verità.

LA STORIA

Nell'ottobre del 1964 giunge in Italia Padre Pedro Melesi che, dopo dieci anni di permanenza in missione in Brasile, parla della situazione della sua gente e delle difficoltà che incontra nel suo lavoro nel Mato Grosso (regione interna del Brasile al confine con la Bolivia).

Ai campi scuola estivi della Val Formazza, Don Luigi, fratello di don Piero, insieme a don Ugo De Censi (Padre salesiano che diventerà la guida dell'OMG) lanciano l'idea di una spedizione giovanile missionaria nel Mato Grosso. L'obiettivo era offrire in umiltà un servizio ai fratelli della missione di Poxoreo (Mato Grosso), rendendo concreta in tal modo la promessa fatta qualche anno prima da Padre Ugo a Padre Pedro Melesi di andare a trovarlo.

Nel 1967 ci fu la prima spedizione in Brasile. Ne parlarono i giornali e la radio. I ragazzi costruirono un centro giovanile a Poxoreo in Brasile. La costruzione non terminò, alcuni rimasero. Altri tornarono l'anno successivo a finire i lavori. Ci furono subito altre richieste da missionari del Brasile, Ecuador, Bolivia, Perù.
Nacque così l'Operazione Mato Grosso.

Dalla prima spedizione giovanile in Brasile, iniziata quasi come un'avventura, si delineò poco a poco un movimento, la cui natura è andata chiarendosi negli anni attraverso svolte successive ed una progressiva maturazione legata alla vita delle persone.
Padre Ugo de Censi